Le grandi guerre

Le grandi guerre

In questo post, parleremo di piccole e grandi guerre, in modo sintetico come al solito.

La grande guerra è ricordata con l’evento bellico (1914-1918), ossia la Prima Guerra Mondiale.

Alla fine del conflitto si contavano tra civili e militari 25.000.000 di morti.
Per essere chiamata la grande guerra, è chiaro che nel passato ce ne sono state tantissime altre.

Ci sono state sempre in tutto il mondo

Molte guerre sono state combattute in questo pianeta, le guerre assiri e dei babilonesi, quelle dei Fenici e dei greci, le guerre degli Etruschi, le guerre dei romani, dei popoli scandinavi, le guerre sante, le guerre dei longobardi, le guerre dei normanni, ci sono state guerre in India, Cina, Giappone, Russia, Africa e nelle Americhe, per non scrivere quelle di Federico Barbarossa, di Napoleone e di tutte quelle che hanno avuto teatro nel nuovo e nel vecchio continente.

Possiamo dire con franchezza, che non ci sia stato giorno, che non si sia combattuto in un angolo del mondo.

Le grandi guerre
La grandi guerre

Le grandi guerre personaggi

Ci sono tantissimi personaggi, che hanno cambiato la storia con grandi guerre, di seguito ne segnaliamo alcuni:

Yahweh

Yahweh, il Dio geloso, come affermano gli scritti biblici Esodo 20.5, esso ordinava stermini, facendo combattere il suo popolo contro cugini fratelli e zii, per ottenere la famosa terra promessa, tali combattimenti sono descritti in diversi capitoli biblici. Esisteva un libro “le guerre di Yahweh“, citato nella bibbia ai Numeri 21,14, sembra sia stato perduto od occultato abilmente da qualcuno, tale libro doveva crudelmente descrivere le stragi compiute in guerra, da quel popolo da lui guidato, dopo tanti morti e tante promesse, riesce a conquistare pochissimo, circa 70.000 km2.

Alessandro Magno

Alessandro Magno, figlio di Zeus e di Olimpiade, non è mai stato sconfitto in battaglia, avendo conquistato l’Egitto, e tutti i territori dalla Grecia fino all’India, appartenenti quasi tutti al teatro biblico degli Elohim. Giuseppe Flavio narra che Alessandro pur non riconoscendo come unico Dio Yahweh, si inginocchiò nel tempio di Gerusalemme offrendo un sacrificio, lasciando al popolo i privilegi di adorarlo.

Ciro il Grande

Ciro il Grande, vissuto nel VI secolo a.C., ha conquistato più o meno gli stessi territori di Alessandro Magno, tranne l’Egitto.

Gengis Khan

Gengis Khan è il mongolo che ha conquistato tantissime terre, dal oceano pacifico al nord Europa, fino al mar mediterraneo. Conquistò circa 24 milioni di km2 di territori.

Annibale

Annibale, ricordato nella storia per le guerre puniche, era il Cartaginese nemico di Roma, personaggio geniale per tattica e strategia militare, ottimo politico. Entrò in Italia dalle Alpi portando con se un esercito munito di elefanti.

Giulio Cesare

Giulio Cesare, console e dittatore della Repubblica romana, personaggio che ha conquistato quasi tutte le terre dell’Europa, dell’Africa e parte dell’Asia minore.

Attila

Attila, il flagello di Dio, le sue conquiste si estesero, dal Danubio al Baltico, su tutta l’Europa centrale fino al Mar Caspio, comprese le coste dell’Africa, e parte dell’Asia minore.

Giuseppe Garibaldi

Giuseppe Garibaldi, tutti ne narrano le gesta dell’ eroe dei due mondi. Fu il personaggio che ha combattuto ovunque ci fosse una guerra, è stato in Turchia, in Cile, Brasile e Uruguay, in Spagna e in Francia, fu richiesto anche da Abraham Lincoln per la guerra di secessione americana, in Italia si distinse per aver combattuto le guerre d’indipendenza, la spedizione dei mille, e la breccia di porta Pia.

Adolfo Hitler

Adolfo Hitler, fu lui a iniziare il conflitto della seconda guerra mondiale, causando più di 60.000.000 di morti, conquistando assieme ai suoi alleati, quasi tutta l’Europa, alcuni pezzi di Africa, invase pura una parte della Russia europea.

Le nostre note

Le domande di Ipotesi su questo articolo cui risponderemo più avanti sono semplici:

Perché tutti i popoli sono sempre costantemente in guerra?

Perché ogni giorno subiamo o facciamo delle mini guerre (invidia, rancori, cattiveria, crudeltà)

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